
Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
14 -16 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1934
- Enologo: Marco Ferrarese
- Bottiglie prodotte: 1.565.000
- Ettari: 320
Bolgheri, prestigiosa, piccola DOC in cui si trova Guado al Tasso, è famosa per i rosé fino dagli anni '70: per questi ultimi e per i bianchi, nel 1984 ha ricevuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata, estesa poi ai rossi nel 1994. La zona è tuttavia adesso conosciuta e stimata principalmente per i suoi eccezionali rossi, i così detti "Super Tuscans". Scopri di più


Nome | Guado al Tasso Bolgheri Il Bruciato 2023 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Bolgheri DOC |
Annata | 2023 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.5% in volume |
Vitigni | 43% Cabernet Sauvignon, 25% Cabernet Franc, 14% Merlot, 11% Syrah, 7% Petit Verdot |
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Produttore | Tenuta Guado al Tasso (Antinori) |
Storia | Tenuta Guado al Tasso si trova nella piccola e prestigiosa DOC di Bolgheri, sulla costa dell’Alta Maremma, a un centinaio di chilometri a sud-ovest di Firenze. Questa denominazione ha una storia relativamente breve (nasce nel 1994) ma vanta di una fama internazionale come nuovo punto di riferimento nel panorama enologico mondiale. Tenuta Guado al Tasso si estende su una superficie di circa 320 ettari vitati in una splendida piana circondata da colline conosciuta come “anfiteatro bolgherese” per la sua particolare conformazione. I vigneti di Tenuta Guado al Tasso sono composti prevalentemente con uve di Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Cabernet Franc, Petit Verdot e Vermentino, quest’ultimo coltivato sia a bacca bianca che a bacca nera. Godono di un clima mite per la vicina presenza del mare: le brezze costanti mitigano le calure estive e i rigori dell’inverno, puliscono il cielo e tengono alto l’indice di insolazione. Il Bruciato nasce nel 2002, in una delle più difficili vendemmie di Tenuta Guado al Tasso, per raccontare e far conoscere secondo uno stile moderno il terroir unico di Bolgheri. |
Vendemmia | La vendemmia è iniziata con il Merlot a fine agosto, in leggero anticipo rispetto alla media, ed è poi proseguita con il Syrah e Cabernet Franc tra inizio e metà settembre per poi concludersi con il Petit Verdot e Cabernet Sauvignon alla fine del mese. La 2022 è da considerarsi un’annata più orientata verso la freschezza e l’espressione del frutto che alla potenza. |
Temperatura di fermentazione | 28-30 °C |
Periodo di fermentazione | 10 5 giorni. |
Vinificazione | All’arrivo in cantina le uve selezionate sono state diraspate e pigiate in modo soffice. La fermentazione e la macerazione hanno avuto luogo in serbatoi di acciaio inox termo-condizionati per un periodo di circa 10 5 giorni a una temperatura di 28-30 °C. Una parte dei mosti di Merlot e Syrah è stata mantenuta a temperature di fermentazione più basse per preservare maggiormente gli aromi varietali. |
Affinamento | La fermentazione malolattica ha avuto luogo in parte in barrique e in parte in serbatoi di acciaio inox, ed è terminata entro la fine dell'anno per tutte le varietà. Successivamente il Cabernet Sauvignon si è unito al Merlot, al Syrah, e a piccole quantità di Cabernet Franc e Petit Verdot: il vino così ottenuto ha incontrato nuovamente la barrique, dove ha riposato prima di concedersi all’imbottigliamento. |
Allergeni | Contiene solfiti |