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Feudo Principi di Butera

Feudo Principi di Butera Pas Dosé Nero d'Avola 2019

Bianco spumante metodo classico pas dosé

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Prezzo di listino €28,00
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Ultime 3 bottiglie rimaste
Denominazione Sicilia DOC
Formato 0,75 l
Grado alcolico 12.5% in volume
Area Sicilia (Italia)
Vitigni 100% Nero d'Avola
Affinamento Il tiraggio e lo stoccaggio in catasta per 24 mesi nelle cantine sotterranee precedono il remuage fatto rigorosamente a mano su pupitre.
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Descrizione

Sulle colline di Butera nasce il primo Nero d’Avola Metodo Classico - Pas Dosé, che racconta l’anima aristocratica e la vocazione all’eccellenza di una Sicilia di intensa e austera bellezza. Principi di Butera dedica un vigneto di circa 3 ettari, antistante l’antico baglio, alla creazione di questo blanc de noirs di straordinaria finezza, dal perlage sottile e dal sorso cremoso.

Awards

  • 2019

    91

    /100

    James Suckling è un influente giornalista americano critico di vino che ha lavorato per 30 anni su Wine Spectator. Nel 2010 ha abbandonato la rivista per iniziare il proprio sito web e guida (JamesSuckling.com). E' specializzato nei vini italiani e di Bordeaux.

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Perlage

Perlage

Perlage fine e persistente.

Perfume

Profumo

Delicate note di agrumi, di pesca, crema pasticcera e mandorla dolce.

Color

Colore

Giallo paglierino con riflessi platino.

Taste

Sapore

Spiccata mineralità, raffinate croccantezze e una bella persistenza.

Servire a:

06 - 08 °C.

Longenvità:

05 - 10 anni

Spumanti Metodo Charmat

Produttore
Feudo Principi di Butera
Da questa cantina
  • Anno di avviamento: 1997
  • Enologo: Antonio Paolo Froio
  • Bottiglie prodotte: 800.000
  • Ettari: 180
La storia del Feudo Principi di Butera è profondamente legata alla nobiltà della storia millenaria della Sicilia, l’antica Trinacria, che per la sua posizione geografica è stata crocevia di tutte le civiltà del Mediterraneo.

Il nome Butera pare derivare dal Re Bute, il primo dei re dei Siculi, che con i Sicani e i coloni Greci abitarono anticamente questo eccezionale territorio strategico della Sicilia centro meridionale, al confine di tre civiltà.

Dall' 854 d.C. iniziò l’invasione dei Saraceni a cui seguì la cacciata nel 1089, per mano del normanno Ruggero d’Altavilla. Successivamente, la storia del Principato è stata caratterizzata dal susseguirsi di tre grandi casati: Santapau, Bracinforti,Lanza.
Dapprima i Santapau che dopo due secoli di dominio cedettero il Feudo ai Bracinforte, nobile famiglia di origine Piacentina.

Fu nel 1543 che il Re di Spagna Filippo II nominò Ambrogio Branciforte Principe di Butera, titolo che rimase fino al 1800 il riconoscimento più importante di tutta la Sicilia feudale.
La dinastia dei Bracinforte fu tra le più importanti nella storia siciliana, si stima che a cavallo del 1700 i loro averi e possedimenti raggiungessero un ammontare corrispondente a circa il 10 per cento del reddito dell’intera isola.

Ai Bracinforte seguirono i Lanza, con il matrimonio tra Stefania Bracinforte e Giuseppe Lanza.
Con questa unione si ricongiunsero in una sola casata decine di titoli nobiliari, centinaia di feudi, migliaia di ettari e una ricchezza sconfinata.
Nel 1895 a Nicolò, di Francesco, di Girolamo Lanza fu assegnato anche il titolo di Principe di Deliella.

Nel secolo scorso i Savoia costituirono il Principato Deliella, proprio sulle stesse terre che oggi rappresentano i confini del Feudo.

L'antico Baglio del Feudo Principi di Butera, completamente restaurato nel rispetto delle sue strutture secolari, è tornato a vivere e gli intensi colori ocra delle sue mura gareggiano con gli incredibili azzurri e verdi della terra di Sicilia che lo circondano.

La Famiglia Zonin ha assunto così anche il ruolo di “custode” del territorio, convinta di avere una precisa responsabilità per la salvaguardia e la valorizzazione delle peculiarità storiche, architettoniche e paesaggistiche siciliane.
Scopri di più

Crudités di mare, pinzimoni di verdure, formaggi forti e piatti saporiti della cucina mediterranea.

Antipasti
Pesce
Crostacei
Formaggi
Pesce magro
Vegetariano

Nome Feudo Principi di Butera Pas Dosé Nero d'Avola 2019
Tipologia Bianco spumante metodo classico pas dosé
Classificazione Sicilia DOC
Annata 2019
Formato 0,75 l
Grado alcolico 12.5% in volume
Vitigni 100% Nero d'Avola
Nazione Italia
Regione Sicilia
Produttore Feudo Principi di Butera
Ubicazione Butera Sicilia Centro-Sud
Composizione del terreno Terreno di natura calcareo-argillosa con presenza di scheletro.
Sistema di allevamento Cordone Speronato.
Vendemmia Terza settimana di Agosto. Manuale in cassette da 14 kg.
Vinificazione L’uva viene pressata sofficemente ed il mosto ottenuto sedimenta a freddo per 12 ore. Segue la prima fermentazione in acciaio e l’affinamento per 8 mesi sulle fecce fini.
Affinamento Il tiraggio e lo stoccaggio in catasta per 24 mesi nelle cantine sotterranee precedono il remuage fatto rigorosamente a mano su pupitre.
Allergeni Contiene solfiti