Descrizione
Lodolaio nasce in un terroir unico al mondo per microclima e caratteristiche del terreno, posto a 500-600 mt di altitudine, da uve Sangiovese ottenute dalla riproduzione tramite selezione massale di viti di origine antichissima, veropatrimonio aziendale. Matura nell’antica Cantina di Castelvecchi, sotto le volte
del castello millenario.
Tutti questi elementi concorrono ad assicurare un risultato eccellente in termini di equilibrio tra potenza ed eleganza.
Questa riserva nasce da un’attentissima selezione delle uve, che sono state raccolte il più tardi possibile per massimizzare la maturazione dei grappoli.
Awards

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
16 - 18 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 2004
- Enologo: Leonardo Valenti
- Bottiglie prodotte: 80.000
- Ettari: 24
Castelvecchi fu sotto il dominio dei signori di Monterinaldi e vi rimase per quasi tutto l’XI secolo finché, proclamatosi comunità autonoma, subì, verso la fine del XIII secolo, i feroci attacchi dei nobili del luogo, attirati dall’incredibile ricchezza della Pieve di Santa Maria Novella e dalla fertilità ampiamente riconosciuta dei vigneti qui coltivati, lungamente e duramente contesi da più parti. Verso la metà dei Seicento il nome della località, che allora era “Castela de la Pieve”, si trasformò, dal nome dei proprietari, prima in “Castel de’ Vecchi”, poi in “Castelvecchi”. I de’ Vecchi erano una nobile ed antica famiglia originaria di Montalcino. La proprietà è passata negli anni agli eredi del marito dell’ultima discendente della famiglia de’ Vecchi, Marchese Gutierrez de la Solana, Grande di Spagna, che già nel 1905 ricevette un importante premio per i suoi vini a Milano.
La cantina di Castelvecchi ha un’estensione di circa 1.000 metri quadrati e gode di una climatizzazione naturale eccezionale (18° gradi costanti). È suddivisa in sei locali: uno per l’accoglienza degli ospiti, due per la lavorazione dei vini, tre per l’affinamento in botti e barrique di rovere. Il contesto paesaggistico circostante è davvero unico: tutto intorno si distende una stupenda cornice di vigneti e oliveti che fa da contorno al paese di Radda e proprio di fronte alla cantina si erge, in tutto il suo splendore, l’antico borgo de La Volpaia. In questo luogo privilegiato sembra che la storia si sia fermata al magico Medioevo. Scopri di più


Nome | Castelvecchi Chianti Classico Lodolaio Riserva 2019 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Chianti Classico DOCG |
Annata | 2019 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.0% in volume |
Vitigni | 100% Sangiovese |
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Produttore | Castelvecchi |
Ubicazione | Radda in Chianti loc. Castevecchi |
N. piante per ettaro | 5000 |
Resa per ettaro | 50 q/Ha |
Vinificazione | La macerazione si protrae per oltre 30 giorni. |
Affinamento | Il vino, dopo una prima decantazione, affina per 12 mesi in barrique di primo passaggio. Dopo due anni di cantina viene quindi imbottigliato ed affina per un altro anno in bottiglia prima di essere pronto per la vendita. |
Acidità totale | 5.5 |
PH | 3.5 |
Zuccheri residui | 1.0 |
Allergeni | Contiene solfiti |