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Castello del Terriccio

Castello del Terriccio Castello del Terriccio 2017

Rosso fermo

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Prezzo di listino €79,00
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Ultime 5 bottiglie rimaste
Denominazione Toscana IGT
Formato 0,75 l
Grado alcolico 15.0% in volume
Area Toscana (Italia)
Vitigni 50% Syrah, 25% Petit Verdot
Affinamento In barriques d’Allier per 18 mesi.
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Descrizione

Il vino è ricco di aromi balsamici, spezie e violetta, mora, ribes nero e cioccolato. Tannini setosi e un lungo finale di menta fanno di questo vino una bottiglia per collezionisti appassionati.

Awards

  • 2017

    94

    /100

    Una delle più prestigiose guide vini d'Italia.

  • 2017

    3

    Una delle più prestigiose guide vini d'Italia.

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Perfume

Profumo

Morbido effluvio di spezie dolci, ciliegie mature, lamponi e ribes, macchia mediterranea marina, foglia di tabacco, sbuffo mentolato e refoli minerali.

Color

Colore

Rubino brillante.

Taste

Sapore

Sorso pieno, morbido e gustoso, sostenuto da vibrante nerbo fresco e tannini ben amalgamati.

Servire a:

18 - 20 °C.

Longenvità:

10 - 15 anni

Tempo di decantazione:

1 ora

Vini Rossi Corposi e Molto Maturi

Produttore
Castello del Terriccio
Da questa cantina
  • Anno di avviamento: 1921
  • Enologo: Carlo Ferrini
  • Bottiglie prodotte: 200.000
  • Ettari: 50
Storia familiare e tradizioni

Le rovine del castello, da cui deriva il nome dell'azienda, ci riportano al Medioevo. Strategicamente posizionato in cima alle colline, abbracciava con lo sguardo tutta la costa tirrenica: era una torre di avvistamento da cui i Pisani potevano scorgere in tempo l'arrivo dei pirati Saraceni ed evitare le loro terribili razzie. Tra il Duecento e il Trecento, il vescovo di Pisa, nipote di papa Bonifacio VIII, in nome della Chiesa Romana, concesse in enfiteusi la tenuta ai conti Gaetani, che ne restarono proprietari per cinque secoli, durante i quali la realtà fortificata del castello lasciò il posto ad una attività agricola sempre più consistente: di qui la costruzione della fattoria per organizzare la produzione di grano, olive e uva, classiche colture della zona, con la realizzazione, nel Seicento, dei fabbricati ed in seguito della cantina aziendale.
Alla fine del Settecento, quel ramo della famiglia Gaetani rimase senza eredi e il Terriccio fu acquistato dai principi Poniatowski, emigrati dalla Polonia, ai quali la proprietà - di grande interesse anche minerario, per la ricchezza di ferro, rame e altri minerali rinvenuti in profondità nei terreni collinari - appartenne fino alla prima guerra mondiale.


La famiglia Serafini Ferri

La storia moderna del Terriccio ha inizio nel primo dopoguerra, quando la Tenuta fu acquisita dai conti Serafini Ferri. Con gli importanti interventi di miglioramento fondiario realizzati negli anni Venti, i Serafini Ferri modernizzarono sensibilmente la fisionomia agricola dell'azienda approfondendo la vocazione agricola del Terriccio. Vennero messi a coltura la maggior parte dei terreni, realizzati oliveti e vigneti e ristrutturati la maggior parte dei vitigni. Fino agli anni Settanta la tenuta, che ospitava ben 60 famiglie di mezzadri, era più conosciuta per l'attività cerealicola (al punto da conquistare il record europeo di produzione del granturco in secondo raccolto), che per l'attività in campo vinicolo e difatti nel 1980 erano solo 25 gli ettari vitati. Ancora oggi è viva l'attenzione verso la coltivazione biologiche di cereali (farro e frumento), foraggio e olivi accanto alla quale è cresciuta sempre più la dedizione verso la coltivazione di uva, tanto che i vitigni coltivati ora occupano 60 ettari di terreno. Sotto la guida di Gian Annibale Rossi di Medelana Serafini Ferri, il Terriccio è un'importante azienda agricola di 1860 ettari che grazie alla cura posta, in particolare nella coltivazione del'uva, produce vini dotati di grande personalità e legati profondamente al loro terroir.
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Formaggio stagionato
Maiale

Nome Castello del Terriccio Castello del Terriccio 2017
Tipologia Rosso fermo
Classificazione Toscana IGT
Annata 2017
Formato 0,75 l
Grado alcolico 15.0% in volume
Vitigni 50% Syrah, 25% Petit Verdot
Nazione Italia
Regione Toscana
Produttore Castello del Terriccio
Sistema di allevamento Cordone speronato.
Vendemmia Effettuata a mano, a partire dal 12 settembre fino al 29 settembre.
Temperatura di fermentazione 31° C a temperatura controllata.
Affinamento In barriques d’Allier per 18 mesi.
Allergeni Contiene solfiti