Descrizione
La Riserva “Capo di Stato” nasce dalla selezione delle migliori uve dell’azienda ed in particolare dallo storico vigneto del 1946 delle “100 piante” con uve Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc ed Malbec, dove il microclima del Montello (nell’Alta Marca Trevigiana) conferisce una spiccata personalità.
Awards

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
15 - 25 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1951
- Enologo: Mauro Rasera
- Bottiglie prodotte: 400.000
- Ettari: 60
Siamo a Venegazzù, nella zona del Montello, 50 km a Nord di Venezia. La nostra è una storia di uomini. In principio la famiglia Spineda, che è stata la prima a valorizzare il territorio, poi arrivarono i Gasparini al quale seguirono i Loredan, diretti discendenti dei Dogi di Venezia. Piero Loredan fu un uomo carismatico che, dopo aver viaggiato a Bordeaux, decise di portare sul Montello nuove varietà come il Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Malbec per produrre un vino nuovo, da fare conoscere nel mondo. Un sogno realizzato, tanto che, negli anni Sessanta, conquistò persino il presidente della Repubblica Francese Charles De Gaulle. Nel 1972 il testimone passa a Giancarlo Palla, che apporta al territorio un contributo altrettanto importante. Anzitutto sviluppando la cultura dei vini spumanti. Intuisce per primo che il Montello è un luogo straordinario non solo per vini rossi corposi e longevi, che continua a esaltare, ma anche per spumanti vibranti.
Inizia così già negli anni Settanta a produrre un Metodo Classico grazie alla consulenza di un tecnico proveniente dalla Scuola di Epernay in Champagne. A questa poi affianca la spumantizzazione del Prosecco, che fu tra i primi a produrre e per il quale si battè per l’ottenimento della DOC e poi della DOCG di Asolo.
È Giancarlo Palla a battersi anche per il riconoscimento di Venegazzù come unica sottozona della DOC, oggi paragonata ad un vero e proprio cru. A Giancarlo si affiancano oggi i figli Alberto e Lorenzo, assieme ai quali si sviluppano nuovi percorsi. Scopri di più


Nome | Loredan Gasparini Colli Asolani Venegazzu Superiore Capo di Stato 2019 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Montello e Colli Asolani DOC |
Annata | 2019 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.0% in volume |
Vitigni | 70% Cabernet Sauvignon, 15% Merlot, 10% Cabernet Franc, 5% Malbec |
Nazione | Italia |
Regione | Veneto |
Produttore | Loredan Gasparini |
Storia | Quando il Conte Loredan, dopo anni di produzione di vini di estremo pregio, cominciò a disporre di un patrimonio viticolo ormai di una certa maturità, negli anni 60 cominciò a pensare alla realizzazione di una riserva speciale di Rosso di Venegazzù. Nacque così l’idea di un vino squisito, prodotto in quantità ed annate limitate, che venne ben presto ricercato per molte occasioni speciali, in particolare nella città di Venezia e subito apprezzato in tutto il mondo. Tra i suoi primi estimatori ebbe vari Capi di Stato ed in particolare il Presidente Francese Charles de Gaulle, in onore del quale prese definitivamente la carica di Capo di Stato. La prima annata venne realizzata nel 1964 come frutto della selezione delle migliori uve provenienti dalla vigna più vecchia dell’azienda. |
Ubicazione | Volpago del Montello (TV) |
Allergeni | Contiene solfiti |